Discussione:
Fondazione su pali in zona sismica
(troppo vecchio per rispondere)
a***@libero.it
2007-03-08 15:43:30 UTC
Permalink
Buongiorno a tutti,
mi hanno recentemente posto il problema di capire se in zona sismica
categoria 3 sia necessario collegare le fondazioni da cordoli
opportunamente calcolati.
L'ordinanza chiaramente lo impone per le fondazioni dirette, ma a mio
avviso per le fondazioni su pali questa imposizione non esiste.
E' chiaro che i pali dovranno essere calcolati con le sollecitazioni
orizzontali indicate, ma non trovo in nessun punto della normativa la
necessità che debbano essere collegate da elementi orizzontali di
irrigidimento
Cosa ne pensate?

Grazie per l'attenzione
ingenium75
2007-03-08 18:15:21 UTC
Permalink
Post by a***@libero.it
Buongiorno a tutti,
mi hanno recentemente posto il problema di capire se in zona sismica
categoria 3 sia necessario collegare le fondazioni da cordoli
opportunamente calcolati.
L'ordinanza chiaramente lo impone per le fondazioni dirette, ma a mio
avviso per le fondazioni su pali questa imposizione non esiste.
E' chiaro che i pali dovranno essere calcolati con le sollecitazioni
orizzontali indicate, ma non trovo in nessun punto della normativa la
necessità che debbano essere collegate da elementi orizzontali di
irrigidimento
Cosa ne pensate?
Grazie per l'attenzione
dal punto B.10 del DM96 sembrerebbe che la tua interpretazione sia
corretta
klamm
2007-03-09 09:22:46 UTC
Permalink
Post by a***@libero.it
Buongiorno a tutti,
mi hanno recentemente posto il problema di capire se in zona sismica
categoria 3 sia necessario collegare le fondazioni da cordoli
opportunamente calcolati.
L'ordinanza chiaramente lo impone per le fondazioni dirette, ma a mio
avviso per le fondazioni su pali questa imposizione non esiste.
E' chiaro che i pali dovranno essere calcolati con le sollecitazioni
orizzontali indicate, ma non trovo in nessun punto della normativa la
necessità che debbano essere collegate da elementi orizzontali di
irrigidimento
Cosa ne pensate?
Grazie per l'attenzione
Dal punto B.10: "le strutture di fondazione devono essere collegate
tra loro da un reticolo di travi ..." senza fare distinzione tra
fondazioni superficiali o profonde. "E' consentito omettere tali
collegamenti in caso di terreni rocciosi o , comunque, di
caratteristiche meccaniche elevate, nonchè in zone con grado di
sismicità S=6..." quindi in zona 3 no
a***@libero.it
2007-03-09 10:52:18 UTC
Permalink
Post by klamm
Post by a***@libero.it
Buongiorno a tutti,
mi hanno recentemente posto il problema di capire se in zona sismica
categoria 3 sia necessario collegare le fondazioni da cordoli
opportunamente calcolati.
L'ordinanza chiaramente lo impone per le fondazioni dirette, ma a mio
avviso per le fondazioni su pali questa imposizione non esiste.
E' chiaro che i pali dovranno essere calcolati con le sollecitazioni
orizzontali indicate, ma non trovo in nessun punto della normativa la
necessità che debbano essere collegate da elementi orizzontali di
irrigidimento
Cosa ne pensate?
Grazie per l'attenzione
Dal punto B.10: "le strutture di fondazione devono essere collegate
tra loro da un reticolo di travi ..." senza fare distinzione tra
fondazioni superficiali o profonde. "E' consentito omettere tali
collegamenti in caso di terreni rocciosi o , comunque, di
caratteristiche meccaniche elevate, nonchè in zone con grado di
sismicità S=6..." quindi in zona 3 no
Se faccio riferimento alle Norme Tecniche Per le Costruzioni DM
23/9/2005 dove al punto 5.7.1.1 consente in comune accordo fra
progettista e committente di utilizzare OPCM 3274 del 20/3/03 e poi
dice anche al punto 5.7.7.1.5 COLLEGAMENTI DI FONDAZIONE:
" Al fine di validare 'ipotesi di azione sismica unica per le
strutture in elevato, tutti gli elementi di fondali della costruzione
vanno almeno collegati da un graticcio di travi o da una piastra, di
adeguata rigidezza..."
Quindi sembrerebbe obbligatorio il collegamento con cordoli dei
colletti dei gruppi di pali.

Se mi riferisco però all'OPCM 3274 trovo al punto 3.3 delle NORME
TECNICHE PER IL PROGETTO SISMICO DELLE FONDAZIONI non pare essere
obbligatorio il collegamento fra i pali di fondazione come invece
previsto per le fondazioni dirette.

Alla fine che fare????

Allego parte di OPCM 3274
"3.3 Verifiche e criteri di dimensionamento
3.3.1 Fondazioni dirette (superficiali o interrate)

In conformità con i criteri di progetto allo stato limite ultimo, la
stabilità dei plinti di fondazione deve essere verificata rispetto al
collasso per slittamento ed a quello per rottura generale.

Collasso per slittamento. Nel caso di fondazioni la cui base giaccia
al di sopra del livello di falda, si deve contrastare questo tipo di
collasso sfruttando sia la resistenza ad attrito sia, sotto condizioni
specificate, la spinta laterale del terreno.

In assenza di studi specifici la resistenza per attrito di calcolo può
essere valutata mediante l'espressione seguente

(2)

nella quale Nsd è il valore di calcolo della forza verticale e è il
valore di calcolo dell'angolo di resistenza a taglio alla base del
plinto.
Nel caso di fondazioni al di sotto del livello di falda la resistenza
a taglio di calcolo deve essere valutata sulla base del valore della
resistenza non drenata.

La resistenza laterale di calcolo Epd derivante dalla spinta del
terreno sulla faccia laterale del plinto, può essere tenuta in conto a
condizione che vengano presi adeguati provvedimenti in sito, quali la
compattazione del terreno di riporto ai lati del plinto, l'infissione
di un muro verticale di fondazione nel terreno, o il getto del
calcestruzzo armato del plinto direttamente a contatto con una parete
di scavo netta e verticale.

Per la verifica di sicurezza contro il collasso per slittamento su una
base orizzontale, deve essere soddisfatta la diseguaglianza seguente:

Vsd < FRd + Epd (3)

nella quale Vsd è il valore di calcolo della forza orizzontale.


Collasso per rottura generale

Deve essere verificato che sotto l'azione delle sollecitazioni di
calcolo di cui al punto 3.2 il terreno di fondazione sia stabile e
non presenti deformazioni permanenti incompatibili con i requisiti di
funzionalità della struttura.


Collegamenti orizzontali tra fondazioni

Si deve tenere conto della presenza di spostamenti relativi del suolo
sul piano orizzontale e dei possibili effetti da essi indotti nella
soprastruttura.
Per soddisfare il precedente requisito, le strutture di fondazione
devono in generale essere collegate tra loro da un reticolo di travi,
o da una piastra dimensionata in modo adeguato, in grado di assorbire
le forze assiali seguenti:

± 0,3 SagNsd per profilo stratigrafico del suolo di fondazione di
tipo B
± 0,5 SagNsd per profilo stratigrafico del suolo di fondazione di
tipo C (4)
± 0,6 SagNsd per profilo stratigrafico del suolo di fondazione di
tipo D

dove Nsd è il valore medio degli sforzi verticali agenti sugli
elementi collegati.

E' consentito omettere i collegamenti per siti su suolo tipo A, nonché
nelle zone 3 e 4 su suolo di tipo B.

3.3.2 Pali e pozzi di fondazione

I pali ed i pozzi di fondazione devono essere progettati in modo da
resistere ai seguenti due tipi di sollecitazione:

a) forze inerziali, trasmesse dalla sovrastruttura, da valutare
secondo quanto indicato al punto 3.2
b) forze cinematiche, derivanti dalla deformazione del terreno
circostante in seguito al passaggio delle onde sismiche.

Le analisi per determinare le azioni interne lungo il palo, così come
lo spostamento e la rotazione alla testa del palo, devono essere
basate su modelli continui o discretizzati capaci di riprodurre:

- la rigidezza e la resistenza flessionale del palo;
- le reazioni del terreno lungo il palo, tenendo nel dovuto conto gli
effetti ciclici e l'ampiezza delle deformazioni nel terreno;
- gli effetti di interazione dinamica tra palo e palo (noti anche come
effetti dinamici di gruppo);
- il grado di libertà di rotazione della testa del palo, o della
connessione tra palo e struttura.

L’uso di pali inclinati per trasmettere sollecitazioni orizzontali al
terreno va evitato, ove possibile. Nel caso in cui questi vengano
comunque usati, devono essere progettati per sopportare in sicurezza
sia azioni assiali che momenti flettenti.

I momenti flettenti di origine cinematica devono essere calcolati
soltanto quando si verificano simultaneamente le seguenti condizioni:

- il profilo del terreno è di classe C, o peggiore, e contiene strati
consecutivi con forti contrasti di rigidezza;
- la zona è a media o elevata sismicità.

I pali devono essere progettati in modo da rimanere in campo elastico.
Quando ciò non sia possibile, le sezioni in corrispondenza delle
potenziali cerniere plastiche devono essere progettate per un
comportamento duttile. In particolare l'armatura perimetrale di
confinamento, di diametro non inferiore a 8 mm, sarà costituita da
spirale continua per tutto il tratto interessato da potenziali
cerniere plastiche.
L'armatura verticale dovrà rispettare le percentuali minime e massime
indicate al punto 5.5.3.2 delle “Norme tecniche per il progetto, la
valutazione e l’adeguamento sismico degli edifici”, essere estesa a
tutta la lunghezza ed essere efficacemente collegata a quella della
struttura soprastante."


Grazie ancora a tutti
Saluti
e-ugenio
2007-03-09 11:18:26 UTC
Permalink
<***@libero.it> ha scritto nel messaggio news:***@n33g2000cwc.googlegroups.com...
Buongiorno a tutti,
mi hanno recentemente posto il problema di capire se in zona sismica
categoria 3 sia necessario collegare le fondazioni da cordoli
opportunamente calcolati.
L'ordinanza chiaramente lo impone per le fondazioni dirette, ma a mio
avviso per le fondazioni su pali questa imposizione non esiste.
E' chiaro che i pali dovranno essere calcolati con le sollecitazioni
orizzontali indicate, ma non trovo in nessun punto della normativa la
necessità che debbano essere collegate da elementi orizzontali di
irrigidimento
Cosa ne pensate?

Grazie per l'attenzione


in zona 3 non è comunque necessario.
e.
a***@libero.it
2007-03-09 11:42:05 UTC
Permalink
Post by a***@libero.it
Buongiorno a tutti,
mi hanno recentemente posto il problema di capire se in zona sismica
categoria 3 sia necessario collegare le fondazioni da cordoli
opportunamente calcolati.
L'ordinanza chiaramente lo impone per le fondazioni dirette, ma a mio
avviso per le fondazioni su pali questa imposizione non esiste.
E' chiaro che i pali dovranno essere calcolati con le sollecitazioni
orizzontali indicate, ma non trovo in nessun punto della normativa la
necessità che debbano essere collegate da elementi orizzontali di
irrigidimento
Cosa ne pensate?
Grazie per l'attenzione
in zona 3 non è comunque necessario.
e.
ma l'ordinanza distingue in funzione del tipo di suolo:
per la zona sismica 3 l'omissione dei cordoli di collegamento fra
fondazioni superficiali è accettabile per suoli di tipo A e B, mentre
dice essere obbligatoria per i suoli di tipo C D E
Chiaramenti i suoli A e B sono suoli molto rigidi gli altri invece
sono in genere i terreni che ci sono dalle mie parti...
grazie
Saluti
A.

Continua a leggere su narkive:
Loading...