Discussione:
Iniziare a 32 anni
(troppo vecchio per rispondere)
Muriel
2010-02-28 12:42:35 UTC
Permalink
Ciao a tutti,

sento il bisogno di condividere questo mio pensiero con voi, esperti
del settore già da tempo.
Sono una ragazza di 32 anni, per 7 anni ho lavorato nell' IT come
sviluppatore software, ma parallelamente ho portato avanti gli studi
in ingegneria civile. 2 mesi fa ho perso il lavoro e la settimana
scorsa mi sono laureata (laurea di 3 anni N.O.). Ora mi trovo ad un
bivio: cercare il lavoro che ho sempre fatto oppure ricominciare da
capo a 32 anni facendo il tirocinio cercando di intraprendere questa
nuova strada, conseguire anche la specialistica e fare dell'ingegneria
la mia nuova professione?
L'informatica è un lavoro che mi piace ma non mi appassiona, fare
l'ignegnere è stato sempre il mio sogno...
Ora però guardandomi intorno vedo gli altri ingegneri che hanno
completato gli studi con la specialistica o V.O. a 27-30 anni, io a 32
ho appena conseguito solo la laurea di base, ho paura che sia troppo
tardi per iniziare ora ad intraprendere questa nuova carriera.
Cari "colleghi" sono una pazza se decido di ricominciare da zero?

Grazie per il sostegno morale
Ing. Luca Pentrella
2010-02-28 13:31:15 UTC
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Io la laurea l'ho presa a 38 anni e lavoro da "solo" da allora. Non è
facile, ma non tanto dal punto di vista tecnico, quanto burocratico, e
questo purtroppo non lo insegnano all'università, paradossalmente se
negli anni passati a studio che dici hai tenuto gli occhi aperti,
dovresti avere proprio la conoscenza giusta e magari anche i contatti.
Inoltre le norme sono cambiate in quasi tuttii settori da poco ed è un
periodo di assestamento ;-)
--
Luca Pentrella - Ing. Edile-Architettura (Roma)

L’esperienza è il tipo di insegnante più difficile.
Prima ti fa l’esame e poi ti spiega la lezione. [Anonimo]
Muriel
2010-02-28 13:39:32 UTC
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grazie per il tuo prezioso consiglio... Mi sento molto più ottimista
ora:-)
Post by Ing. Luca Pentrella
Io la laurea l'ho presa a 38 anni e lavoro da "solo" da allora. Non
facile, ma non tanto dal punto di vista tecnico, quanto burocratico, e
questo purtroppo non lo insegnano all'universit , paradossalmente se
negli anni passati a studio che dici hai tenuto gli occhi aperti,
dovresti avere proprio la conoscenza giusta e magari anche i contatti.
Inoltre le norme sono cambiate in quasi tuttii settori da poco ed un
periodo di assestamento ;-)
--
Luca Pentrella - Ing. Edile-Architettura (Roma)
L esperienza il tipo di insegnante pi difficile.
Prima ti fa l esame e poi ti spiega la lezione. [Anonimo]
francesco
2010-02-28 15:24:36 UTC
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Post by Muriel
L'informatica è un lavoro che mi piace ma non mi appassiona, fare
l'ignegnere è stato sempre il mio sogno...
Puoi unire le due cose assieme, cercando di lavorare nel campo dei
servizi informatici per l'architettura e l'ingegneria, stai sul confine,
insomma...
Rick
2010-03-01 09:40:19 UTC
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In it.discussioni.ingegneria.civile l'illustrissimo Muriel
Post by Muriel
Ora mi trovo ad un
bivio: cercare il lavoro che ho sempre fatto oppure ricominciare da
capo a 32 anni facendo il tirocinio cercando di intraprendere questa
nuova strada, conseguire anche la specialistica e fare dell'ingegneria
la mia nuova professione?
L'informatica è un lavoro che mi piace ma non mi appassiona, fare
l'ignegnere è stato sempre il mio sogno...
imho è tutta questione di aspettative di "incassi economici" e di "cosa mi
aspetto che sia essere ingegnere" .....

la paga di gavetta in uno studio è miserrima in confronto alla tua posizione
id "dipendente" informatica....fidati.
Inoltre la P.IVA è un altro "modo di vivere" non solo di lavorare....

Essere a 32 con laurea breve....un po ti taglia le gambe...ma non + di
tanto...dipende dal tipo di committenti... ma per "la piccola proprietà" l'
80% lavori li potrebbero fare anche i "geometri"....

il cosiglio che ti hanno dato di fare "l'ing edile\civile di software house"
ha forse qualche senso...perche potrebbe darti una infarinatura di concetti
che ora ignori....ma se non è quallo che vuoi fare, si trasformerebbe in
altri mesi di "perdita di tempo"...melgio andare a fare della gavetta in
qualche studio di piccola\media dimensione....e carpire di tutto un po....

...il V.O. o specialistica.....è una velleità che in certe realtà potrebbe
essere forse sprecata...dato che il "tempo" è la prima cosa che tu voglia
ottimizzare.

bye
rick.
Muriel
2010-03-01 15:29:22 UTC
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Grazie Francesco e Grazie Rick...
In effetti lavorare nel software per l'ingegneria sarebbe interessante
ma prevarrebbe comunque il lato informatico in questo tipo di
attività...
Adesso sono momentaneamente disoccupata, valuterò attentamente le
offerte chemi si presenteranno e poi vedrò dove mi porta la
convenienza e il "cuore".
Inoltre vivo in Sardegna e tutto qui è ancora più fermo che nel resto
d'italia!

Grazie per i preziosi consigli... Non mi sento più così tanto
"vecchia" :-)
e-ugenio
2010-03-01 15:22:45 UTC
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"Muriel" <***@inwind.it> ha scritto nel messaggio news:cd6a6f8e-e919-4478-8cf5-***@q16g2000yqq.googlegroups.com...
Ciao a tutti,

sento il bisogno di condividere questo mio pensiero con voi, esperti
del settore già da tempo.
Sono una ragazza di 32 anni, per 7 anni ho lavorato nell' IT come
sviluppatore software, ma parallelamente ho portato avanti gli studi
in ingegneria civile. 2 mesi fa ho perso il lavoro e la settimana
scorsa mi sono laureata (laurea di 3 anni N.O.). Ora mi trovo ad un
bivio: cercare il lavoro che ho sempre fatto oppure ricominciare da
capo a 32 anni facendo il tirocinio cercando di intraprendere questa
nuova strada, conseguire anche la specialistica e fare dell'ingegneria
la mia nuova professione?
L'informatica è un lavoro che mi piace ma non mi appassiona, fare
l'ignegnere è stato sempre il mio sogno...
Ora però guardandomi intorno vedo gli altri ingegneri che hanno
completato gli studi con la specialistica o V.O. a 27-30 anni, io a 32
ho appena conseguito solo la laurea di base, ho paura che sia troppo
tardi per iniziare ora ad intraprendere questa nuova carriera.
Cari "colleghi" sono una pazza se decido di ricominciare da zero?

Grazie per il sostegno morale

______________

Cara "ragazza" (donna? ... ;-),
dopo qualche decina d'anni di mestiere ho capito che il problema non è
quando cominciare: lo si fa quando si hanno i requisiti e basta.
Il vero problema è capire quando si può smettere ...
In ogni caso il lavoro migliore è quello che diverte anche e nella tua
richiesta c'è già la risposta ...
e.
Muriel
2010-03-02 07:48:42 UTC
Permalink
E-ugenio...
Hai ragione, in fondo io so cosa vorrei fare, e se fossi stata
soddisfatta della mia vita non mi sarei posta questa domanda... Non mi
sarei trovata ad un bivio...
Spesso l'esigenza di iniziare a lavorare presto ci porta ad accettare
qualsiasi lavoro, ma poi con il passare del tempo se non c'è la
passione non c'è crescita.
Il tuo post è stato importante per me...
Grazie...
Post by e-ugenio
Cara "ragazza" (donna? ... ;-),
dopo qualche decina d'anni di mestiere ho capito che il problema non
quando cominciare: lo si fa quando si hanno i requisiti e basta.
Il vero problema capire quando si pu smettere ...
In ogni caso il lavoro migliore quello che diverte anche e nella tua
richiesta c' gi la risposta ...
e.
Apteryx
2010-03-04 12:03:08 UTC
Permalink
Post by Muriel
sento il bisogno di condividere questo mio pensiero con voi, esperti
del settore già da tempo.
a mio avviso è meglio se cerchi nuove opportunità in quello che sai fare,
altrimenti rischi almeno altri X+6 anni da "bamboccione" dove X sono gli
anni che ci metterai per prendere la laurea specialistica.

Il problema è il lavoro: saperlo fare, trovarlo essere capaci di vivere
nell'incertezza.

Saperlo fare perché l'ingegnere non è quello che fa i conti (quelli sono gli
analisti) ma quello che si ingegna a risolvere i problemi e i problemi si
risolvono con l'esperienza sul campo e una bella dosa di ingegno.

Trovarlo perché il lavoro arriva solo esclusivamente attraverso contatti
cioè hai il lavoro solo se qlc ha fiducia in te e non basta perché quel qlc
deve avere anche una sufficiente capacità economica (deve esser tuo perché
di collaborazioni non si campa). Per capirci, io oggi
Essere capaci di vivere nell'incertezza perché non avrai mai una certezza di
stabilità economica...

In sistesi posso dire a te quello che all'epoca mi dissero quando chiedevo
lumi sull'intraprendere o meno la libera professione

"...se non hai proprio niente di meglio da fare..."

in bocca al lupo
Apteryx
2010-03-05 15:14:43 UTC
Permalink
Post by Apteryx
Per capirci, io oggi
m'è rimasto un pezzo nella tastiera, volevo dire

Per capirci, io oggi non so se nel 2012 sarò in grado di pagare il mutuo
perché non so se qualcuno verrà da me con l'intenzione di costruirsi
una casa... sono ottimista è sempre andata benuccio e (spero che continuerà)
ma in definitiva è così...
e-ugenio
2010-03-05 15:15:54 UTC
Permalink
Post by Apteryx
Post by Apteryx
Per capirci, io oggi
m'è rimasto un pezzo nella tastiera, volevo dire
Per capirci, io oggi non so se nel 2012 sarò in grado di pagare il mutuo
perché non so se qualcuno verrà da me con l'intenzione di costruirsi
una casa... sono ottimista è sempre andata benuccio e (spero che continuerà)
ma in definitiva è così...
verisssssimo: una stabile instabilità ...
e.
Muriel
2010-03-06 10:09:51 UTC
Permalink
grazie a tutit per i vostri consigli... mi hanno aiutato molto a
chiarirmi le idee...
Alla fine penso che mi farò guidare un po' dalle occasioni che
capiteranno, lasciando a perte tutte le strade...
Grazie
eduardo.ligotti
2010-03-06 12:59:10 UTC
Permalink
"Muriel" <***@inwind.it> ha scritto nel messaggio news:d3e7be19-f0a7-4282-9ef2-***@z11g2000yqz.googlegroups.com...
grazie a tutit per i vostri consigli... mi hanno aiutato molto a
chiarirmi le idee...
Alla fine penso che mi farò guidare un po' dalle occasioni che
capiteranno, lasciando a perte tutte le strade...
Grazie


Se fai la professione (cosa che sconsiglio sempre) le caratteristiche sono:
1. instabilità congenita, anche dopo 30 ed oltre anni di professione.
2. media dei guadagni inferiori al ruolo svolto se dipendente ( il prof è un
manager e non un quadro in quanto le decisioni non può demandarle)
3.pochissimo tempo per la famiglia, con tutte le conseguenze del caso, c'è
un numero elevatissimo di single nel nostro mestiere (anche molto avanti
negli anni) ed un trend di divorzi da paura (vale per tutti e due i sessi)
4.sentirsi frustrato in continuazione, sia a livello professionale che
personale.
5. Obbligo di non andare in pensione ( pensione molto ridotta che obbliga al
prosieguo della professione)
6. Necessità continua e maggiore che per un dipendente maneger di
aggiornamento, con i relativi tempi e costi.
7..unico grande vantaggio: essere liberi, padroni di noi stessi, e potersi
misurare con le proprie capacità quotidianamente
ger
2010-03-06 13:51:17 UTC
Permalink
Post by eduardo.ligotti
7..unico grande vantaggio: essere liberi, padroni di noi stessi, e potersi
misurare con le proprie capacità quotidianamente
..e dici che è poco???
a me questo basta (e pur senza conoscerti... credo basti anche a te) ;)
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
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eduardo.ligotti
2010-03-07 11:28:20 UTC
Permalink
Post by ger
Post by eduardo.ligotti
7..unico grande vantaggio: essere liberi, padroni di noi stessi, e potersi
misurare con le proprie capacità quotidianamente
..e dici che è poco???
a me questo basta (e pur senza conoscerti... credo basti anche a te) ;)
Un tempo si, oggi, calmati i sacri bollori ed avendo accumulato un pò d'anni
(tanti) di prof., un pò meno, non trovo più gli stimoli di un tempo
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