Discussione:
Periti industriali = ingegneri tecnici ?
(troppo vecchio per rispondere)
Rex
2007-05-19 08:32:03 UTC
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Denominazione titolo professionale di Perito Industriale 16/05/2007
La VIII Commissione Ambiente della Camera dei Deputati ha iniziato
in data 11.5.2007 l'esame in sede referente della proposta di legge recante
«Modifica della denominazione del titolo professionale di perito
industriale» (C1870). Il provvedimento si propone la sostituzione della
denominazione del relativo titolo professionale con altra più vicina alla
denominazione comunitaria del professionista tecnico avente la medesima
formazione curriculare, con ciò senza modificare le attività professionali
riservate per legge e determinate dalla vigente normativa di settore.

Il provvedimento, al fine di assicurare una maggiore intelligibilità
del titolo professionale di perito industriale, adegua la relativa
denominazione alle denominazioni utilizzate nell'ambito dell'Unione europea
per identificare il libero professionista esercente l'attività regolamentata
con pari livello di qualificazione e di formazione, sostituendo in tutte le
disposizioni di legge e di regolamento vigenti, la denominazione «perito
industriale» con la denominazione «ingegnere tecnico». Quanto sopra non
modifica le competenze, le attività e gli adempimenti previsti dalla
normativa vigente concernente l'esercizio della relativa professione.

Si ricorda che il provvedimento è ancora in fase di discussione in
Parlamento, e dunque non vigente.
DOCstone
2007-05-19 09:58:50 UTC
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Post by Rex
Denominazione titolo professionale di Perito Industriale
16/05/2007 (C1870)
"...in Francia il professionista tecnico in area ingegneristica con
formazione universitaria o parificata di almeno tre anni, viene
denominato ingenieur-maître, in Germania Diplom-Ingenieur, in Gran
Bretagna incorporated engineer, in Spagna ingeniero tecnico, in Grecia
ingegnere tecnico.
Da quanto appena detto, traspare in maniera evidente come tali titoli
professionali, pur in presenza di differenze linguistiche locali, sono
tanto simili tra loro quanto estremamente differenti dalla
denominazione
di perito industriale, avente la medesima formazione regolamentata e
qualificazione professionale.
...
Pertanto, ferme restando le competenze attribuite per legge ai periti
industriali, si propone la sostituzione della denominazione del
relativo titolo professionale con quella di « ingegnere tecnico », piu`
vicina alla denominazione comunitaria del professionista tecnico avente
la medesima formazione curriculare"

http://www.camera.it/_dati/lavori/stampati/pdf/15PDL0017550.pdf

Iniziativa parlamentare: ADENTI Francesco ***@camera.it
Laurea in giurisprudenza; dipendente di azienda privata - funzionario
Lista di elezione: POPOLARI UDEUR

Questo succede quando un avvocato dipendente si occupa di settori a lui
estranei, senza nemmeno conoscere la differenza tra la formazione
universitaria e la formazione media superiore.
Comunque non mi preoccuperei: sembra un'operazione di facciata
destinata al dimenticatoio, fatta magari per far contenti i suoi
colleghi periti delle ferrovie nord.
--
Ciao, DOCstone
Francesco79
2007-05-23 19:22:07 UTC
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Post by DOCstone
Post by Rex
Denominazione titolo professionale di Perito Industriale
16/05/2007 (C1870)
"...in Francia il professionista tecnico in area ingegneristica con
formazione universitaria o parificata di almeno tre anni, viene
denominato ingenieur-maître, in Germania Diplom-Ingenieur, in Gran
Bretagna incorporated engineer, in Spagna ingeniero tecnico, in Grecia
ingegnere tecnico.
Da quanto appena detto, traspare in maniera evidente come tali titoli
professionali, pur in presenza di differenze linguistiche locali, sono
tanto simili tra loro quanto estremamente differenti dalla
denominazione
di perito industriale, avente la medesima formazione regolamentata e
qualificazione professionale.
...
Pertanto, ferme restando le competenze attribuite per legge ai periti
industriali, si propone la sostituzione della denominazione del
relativo titolo professionale con quella di « ingegnere tecnico », piu`
vicina alla denominazione comunitaria del professionista tecnico avente
la medesima formazione curriculare"
Post cattivo
Esistono già i geometri e che fanno cose che non potrebbero o che non
hanno le conoscenze per farlo, i periti pure manca solo che si
spaccino per ingegneri.

Domanda, i geometri e gli architetti possono svolgere la prevenzione
incendi (legge 818) anche senza aver fatto il corso e l'esame? Mi pare
non bastino i 10 anni di iscrizione come gli ingegneri, correggetemi
se sbaglio.
Qualche tempo fa discussione comica con un architetto che faceva la
prevenzione incendi riguardo la resistenza al fuoco della
struttura......
Alippo2

Alippo2
DOCstone
2007-05-23 20:09:33 UTC
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Post by Francesco79
Post by DOCstone
Post by Rex
Denominazione titolo professionale di Perito Industriale
16/05/2007 (C1870)
"...in Francia
Post cattivo
Il mio era un copia-incolla della relazione con cui l'avv. adenti
presentava il suo disegno di legge. Che poi lui dicesse che la
formazione curriculare di un perito è la stessa di un laureato breve
d'oltralpe (facendo così una figura da annali della camera) non dipende
da me. :o)
Post by Francesco79
Domanda, i geometri e gli architetti possono svolgere la prevenzione
incendi (legge 818) anche senza aver fatto il corso e l'esame? Mi
pare non bastino i 10 anni di iscrizione come gli ingegneri,
correggetemi se sbaglio.
Ci sono due equivoci di fondo. Il corso o i 10 anni (o altri requisiti)
occorrono solo per determinate attività, nel settore della prevenzione
incendi; possono essere abilitati ing, arch, geometri, periti, chimici,
ai sensi del dm 25.03.85. Senza questa abilitazione è comunque
possibile presentare una relazione ai VVFF per il rilascio del CPI.

Il secondo equivoco riguarda la definizione delle competenze, che non è
legata al campo di operatività (prevenzione incendi, impianti,
strutture, ecc.) quanto piuttosto all'opera a cui si riferiscono. Un
geometra è competente sulle costruzioni modeste di cui può progettare e
dirigere le strutture (purchè non siano in c.a.), gli impianti, la
Legge 10 e fare anche la pratica per il CPI. Analogamente, gli
architetti hanno competenza sulle costruzioni civili, di cui possono
curare tutto, dalla A alla Z.
--
Ciao, DOCstone
Tigers
2007-05-24 07:56:49 UTC
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Francesco79 ha scritto:
[snip]
Post by Francesco79
Post cattivo
Esistono già i geometri e che fanno cose che non potrebbero o che non
hanno le conoscenze per farlo, i periti pure manca solo che si
spaccino per ingegneri.
Beh, sotto alcuni aspetti sono piu' ingegneri loro dei geometri... :)
Post by Francesco79
Domanda, i geometri e gli architetti possono svolgere la prevenzione
incendi (legge 818) anche senza aver fatto il corso e l'esame? Mi pare
non bastino i 10 anni di iscrizione come gli ingegneri, correggetemi
se sbaglio.
Se non ricordo male sbagli: tutti i tecnici possono essere abilitati dal
corso od abilitati in automatico dopo 10 anni. Dopo avere fatto
richiesta pero'. E mi auguro che uno prima di farla ci pensi, anche se
ho i miei dubbi.
Post by Francesco79
Qualche tempo fa discussione comica con un architetto che faceva la
prevenzione incendi riguardo la resistenza al fuoco della
struttura......
Beh, almeno li' qualcuno che controlla c'e' e facendo tutto a caso prima
o poi salteranno fuori le magagne.
--
Ciao, Tigers
[cit.] .. perchè la curva d'apprendimento di google è storicamente tra
le più ripide ... e.
www.tigers.3000.it
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