nickinicki
2007-04-13 09:27:54 UTC
Salve, ho un piccolo problemino con delle travi di fondazione da
realizzare su un edificio esistente. Vi spiego meglio.
L'edificio in questione (in c.a.), presenta dei plinti isolati e delle
travi di collegamento solo nella zona perimetrale e in corrispondenza
della cassa scale. Una decina di anni fa a causa di dei cedimenti
differenziali (probabilmente dovuti a perdite di fognatura) decisero
di sottofondare parte dell'edificio con dei pali e delle travi di
collegamento; di questi nuovi elementi sono stati presentati all'epoca
solo i calcoli dei pali, mentre le travi sono "fuori calcolo". Oggi a
causa della diversa rigidezza presente in fondazione (metà edificio
coi pali e l'altra senza così come era in origine) si sono presentati
dei piccoli cedimenti differenziali. Analizzando il problema con un
collega molto più esperto di me (io sono nel campo da un anno e mezzo
circa) abbiamo deciso di realizzare delle travi di collegamento nella
restante parte dell'edificio non sottofondato, ritendo che possa
essere sufficiente visto i piccoli cedimenti. Il problema ora è:
1) si devono effettuare i calcoli? Sembrerebbe che il genio civile a
Napoli li voglia...
2) è bene considerarle come travi di collegamento oppure è meglio
considerarle come travi di fondazione vere e proprie?
3)che carichi considerare?
Il calcolo che mi appresto a fare è alle t.a.
realizzare su un edificio esistente. Vi spiego meglio.
L'edificio in questione (in c.a.), presenta dei plinti isolati e delle
travi di collegamento solo nella zona perimetrale e in corrispondenza
della cassa scale. Una decina di anni fa a causa di dei cedimenti
differenziali (probabilmente dovuti a perdite di fognatura) decisero
di sottofondare parte dell'edificio con dei pali e delle travi di
collegamento; di questi nuovi elementi sono stati presentati all'epoca
solo i calcoli dei pali, mentre le travi sono "fuori calcolo". Oggi a
causa della diversa rigidezza presente in fondazione (metà edificio
coi pali e l'altra senza così come era in origine) si sono presentati
dei piccoli cedimenti differenziali. Analizzando il problema con un
collega molto più esperto di me (io sono nel campo da un anno e mezzo
circa) abbiamo deciso di realizzare delle travi di collegamento nella
restante parte dell'edificio non sottofondato, ritendo che possa
essere sufficiente visto i piccoli cedimenti. Il problema ora è:
1) si devono effettuare i calcoli? Sembrerebbe che il genio civile a
Napoli li voglia...
2) è bene considerarle come travi di collegamento oppure è meglio
considerarle come travi di fondazione vere e proprie?
3)che carichi considerare?
Il calcolo che mi appresto a fare è alle t.a.