Discussione:
Realizzazione di un arco in una muratura portante
(troppo vecchio per rispondere)
GR
2008-05-15 11:19:25 UTC
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Premesso che il sottoscritto non ha molta dimestichezza con gli
interventi di ristrutturazione, volevo chiedere ai colleghi del forum
chiarimenti circa l'apertura di un vano (ampio) in una muratura
portante.
L'intervento riguarda una parete in tufo spessore 25cm lunghezza 535mm
nella quale si vuole ricavare una apertura larga circa 380cm
sormontata da un arco.
L'ediificio è in zona 4, ed intendevo comunque pur non essendo
obbligatorio realizzare la cerchiatura del vano.
Il mio dubbio è sulla realizzabilità dell'arco in ca prima di
abbattere il vano. Operativamente come procedere? Avevo pensato di
realizzare l'arco a tratti, vi sembra un idea corretta? E come evitare
eventuali fessurazioni della muratura superiore all'arco a causa del
ritiro del cls?
Ringrazio tutti coloro che vorranno trasmettere eventuali suggerimenti
Cordiali saluti
Ing G.R.
*Mauro*
2008-05-16 08:27:57 UTC
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Post by GR
Operativamente come procedere? Avevo pensato di
realizzare l'arco a tratti, vi sembra un idea corretta?
Si tratta di tufo vero e proprio (tipo quello campano) o di calcarenite
(che in puglia chiamiamo impropriamente tufo)?
Comunque, per averlo fatto e visto fare tante volte, ritengo che la
procedura migliore in questi casi sia di tagliare la muratura a tratti,
smontando un blocco alla volta.
In genere i fabbricati di questo tipo hanno blocchi allettati senza malta,
con interposizione della cosidetta "malta di bolo", ossia della terra rossa
con un poco di calce dentro, più per un fatto igienico che come legante.
Per smontare i blocchi ci si può aiutare con una sega a mano o con una
motosega elettrica. Ogni blocco (o gruppo di due blocchi o più sovrapposti)
va sostituito con un puntello realizzato appositamente, con vitone,
piastra superiore ed inferiore e dado di regolazione e messa in tensione
(eventualmente doppio). Estratto un blocco e sostituito con un puntello si
passa a quello a fianco e così via, creando un taglio orizzontale.
Infine armi l'architrave e getti, abbandonando nel getto i puntelli. A
getto maturato puoi smontare il muro sotto l'architrave.
Se l'architrave è bassa si può tagliare in verticale fino a terra e montare
dei puntelli da solaio, che a maturazione avvenuta troncherai col flex
sotto l'architrave.

Questo in linea generale.
Ovviamente dovrai verificare la stabilità globale del muro, inserendo - ove
necessario - puntelli orizzontali, tiranti e quant'altro richiesto per la
stabilità.
Da verificare anche se occorra consolidare le spallette dell'architrave
inserendo, col cuci e scuci, nuovi blocchi o realizzando dei pilastrini in
calcestruzzo, non necessariamente armati, come pure, nel caso di murature a
sacco (non è il tuo caso) se sia necessario consolidarne il nucleo con
iniezioni.
Infine in qualche caso particolare può essere il caso di usare un impasto a
ritiro controllato o addirittura leggermente espansivo.

Se procedi bene e l'architrave è correttamente dimensionata puoi avere
cedimenti molto modesti; comunque io in questi casi faccio tutto dopo aver
rimosso l'intonaco ed aspetto, per quanto possibile, che l'edificio si
assesti prima di intonacare di nuovo (o, se c'è muratura a faccia vista,
prima di fare la stilatura incassata dei giunti).

Ciao!
--
*Mauro*
stat crux dum volvitur orbis
Apteryx
2008-05-16 10:17:02 UTC
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Post by GR
L'intervento riguarda una parete in tufo spessore 25cm lunghezza 535mm
nella quale si vuole ricavare una apertura larga circa 380cm
sormontata da un arco.
La mia esperienza mi porta a dire che tutte le maestranze vogliono
realizzare l'arco perché evita la formazione e l'inserimento
dell'architrave. Purtroppo però si dimenticano che l'arco è spingente. Nel
tuo caso essendo zona 4 potresti continuare a fare come s'è semrpe fatto in
zona non sismica, altrimenti per eccesso di zelo metti pure un'architrave
metallica e poi a demolizione completata fai l'arco.

Di solito si centina e puntella il tutto e l'arco lo si rifà in muratura
dello stesso tipo di quella che si va a demolire, a volte riutilizzando
proprio lo stesso materiale, te invece parli di CA e qui mi perdo un po',
almeno che il tuo intervento non si configuri come una piattabanda in ca
sovrastante l'apertura, in tal caso vai tranquillo.

Relativamente alle fasi costruttive si si procedere a strappo demoplendo
solamente la parte interessata per l'inserimento degli elementi e poi
demolendo il resto, relativamente alla fessurazione per ritiro non me ne
preoccuperei più di tanto, mentre mi preoccuperei di quelle dovute
all'apertura, quindi puntella bene il muro e il solaio sovrastante.
GR
2008-05-16 12:24:39 UTC
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Post by Apteryx
Post by GR
L'intervento riguarda una parete in tufo spessore 25cm lunghezza 535mm
nella quale si vuole ricavare una apertura larga circa 380cm
sormontata da un arco.
La mia esperienza mi porta a dire che tutte le maestranze vogliono
realizzare l'arco perché evita la formazione e l'inserimento
dell'architrave. Purtroppo però si dimenticano che l'arco è spingente. Nel
tuo caso essendo zona 4 potresti continuare a fare come s'è semrpe fatto in
zona non sismica, altrimenti per eccesso di zelo metti pure un'architrave
metallica e poi a demolizione completata fai l'arco.
Ho difficoltà a fare questo tipo di intervento poichè da un lato del
muro insiste una volta a botte e vorrei evitare di andare a toccare
le estremità della muratura su cui insistono le volte stesse. Avevo
pensato ad un arco il cui raggio segue quello della volta. Arco non da
realizzare in muratura, ma in c.a. da poggiare su due pilastri
laterali (realizzando una sorta di cerchiatura)
Per spiegarmi meglio sono al piano terra da un lato del muro ho una
volta a botte, dall'altro un vecchio solaio in c.a; al primo piano ho
la stessa situazione. Quindi il muro si porta due solai (che intendo
far demolire e ricostuire) ed il muro sovrastante. Procederi quindi
prima alla demolizione per scaricare il muro stesso e successivamente
con la tecnica del cuci e scuci realizzerei il taglio necessario per
poter gettare l'arco.

Saluti
G.R:
Apteryx
2008-05-17 07:58:27 UTC
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Post by GR
Procederi quindi
prima alla demolizione per scaricare il muro stesso e successivamente
con la tecnica del cuci e scuci realizzerei il taglio necessario per
poter gettare l'arco.
si è un'operazione fattibile e fondamentalmente stai realizzando una
cerchiatura in ca, non so cosa hai sotto ma visto che parli di pilastri se
chiudi tutti i lati haila crchiatura proprio di fatto.

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