Discussione:
Revocare incarico a ingegniere direttore dei lavori.
(troppo vecchio per rispondere)
Prestor
2008-10-14 21:07:41 UTC
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Sono il delegato alla costruzione di un fabbricato per civile abitazione. Ho
seri problemi con il DL in quanto:

1) non comunica con il delegato alla ricostruzione;
2) non risponde al telefono:
3) ha provocato il fermo dei lavori da parte dell'ufficio tecnica a causa di
modifiche al progetto non autorizzate con conseguente variante in sanatoria
e pagamento della sanatoria:
4) più che il nostro DL è il DL dell'impresa:
5) stati di avanzamenti con prezzi altissimi e senza possibilità di
visionarli in anticipo:
6) esecuzione di pali non autorizzati dal condominio e neppure
contabilizzati con prezzio altissimi. Nessun certificato di pesatura del
ferro (52000 Kg):
7) scelta di materiali costosi perchè li sceglie lui e perchè è la prassi (a
suo dire):
8) apertura di finestre non autorizzate nel progetto:
9) nessun calcolo delle spese previste per la fine dei lavori (i condomini
non sanno quanto gli costerà alla fine dei lavori l'appartamento):
10) una storia infinita per la scelta dell'ascensore:
11) altra storia per le ringhiere e la lavorazione del ferro: tutto il
contrario di quello che chiedono i condomini, cioè semplicità e prezzo
onesto.

e potrei continuare ancora ed ancora.
E' una vergogna. Ma è veramente una vergogna. Vorremmo cambiare la DL con
altro tecnico più motivato e che faccia veramente l'interesse dei condomini.
Quindi vorremmo revocare l'incarico adducendo i motivi descritti ed altro
ancora.
Inoltre ha tutti i progetti nel suo studio e non li consegna a nessuno ,
neppure al delegato alla costruzione.
Come si fa a revocare un incarico in maniera veloce e senza danni per il
condominio?
Non è bello togliere il lavoro a qualcuno ma questa persona è veramente
squallida.
Grazie per i consigli
rocco
2008-10-14 22:29:27 UTC
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Se come pare è venuto meno il rapporto "fiduciario" col D.L. si può
procedere alla revoca con le stesse modalità con cui si è conferito
l'incarico.

Occorre prestare attenzione al fatto che la revoca va motivata, e negli 11
punti indicati mi pare alcuni siano incontestabili, perché la revoca può
determinare una "reazione" da parte del D.L. che si vedrebbe lesa la propria
reputazione e ricorrere in sede penale con una accusa di diffamazione a cui
seguirebbe una causa in sede civile per risarcimento danni.

Inoltre occorre tener conto che la revoca comporta una maggiorazione del
costo delle competenze per il lvoro fino ad ora svolto, che alcuni ordini
professionali se ben ricordo quantificano nel 25% in più.
Post by Prestor
Sono il delegato alla costruzione di un fabbricato per civile abitazione.
1) non comunica con il delegato alla ricostruzione;
3) ha provocato il fermo dei lavori da parte dell'ufficio tecnica a causa
di modifiche al progetto non autorizzate con conseguente variante in
5) stati di avanzamenti con prezzi altissimi e senza possibilità di
6) esecuzione di pali non autorizzati dal condominio e neppure
contabilizzati con prezzio altissimi. Nessun certificato di pesatura del
7) scelta di materiali costosi perchè li sceglie lui e perchè è la prassi
9) nessun calcolo delle spese previste per la fine dei lavori (i condomini
11) altra storia per le ringhiere e la lavorazione del ferro: tutto il
contrario di quello che chiedono i condomini, cioè semplicità e prezzo
onesto.
e potrei continuare ancora ed ancora.
E' una vergogna. Ma è veramente una vergogna. Vorremmo cambiare la DL con
altro tecnico più motivato e che faccia veramente l'interesse dei
condomini. Quindi vorremmo revocare l'incarico adducendo i motivi
descritti ed altro ancora.
Inoltre ha tutti i progetti nel suo studio e non li consegna a nessuno ,
neppure al delegato alla costruzione.
Come si fa a revocare un incarico in maniera veloce e senza danni per il
condominio?
Non è bello togliere il lavoro a qualcuno ma questa persona è veramente
squallida.
Grazie per i consigli
Tony
2008-10-15 06:56:32 UTC
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Post by Prestor
Sono il delegato alla costruzione di un fabbricato per civile abitazione. Ho
(cut)
Post by Prestor
E' una vergogna. Ma è veramente una vergogna. Vorremmo cambiare la DL con
altro tecnico più motivato e che faccia veramente l'interesse dei condomini.
Quindi vorremmo revocare l'incarico adducendo i motivi descritti ed altro
ancora.
(cut)
Non è assolutamente impossibile, ma non è semplice per cui sarebbe
preferibile consultare un legale. Capita spesso che, quando all'inizio
ci sono le condizioni della massima fiducia, le amicizie, le parentele,
ecc. non si facciano contratti scritti (o comunque ben fatti) con i
professionisti e quando si va a finire così è male... Comunque fatti
guardare bene dal legale quali sono le cose da fare per il subentro
(vedi in particolare per le certificazioni).
--
Tony
pietro.b
2008-10-15 07:05:45 UTC
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Ho seri problemi con il DL
Da come la esponi sembra che il DL sia quanto meno scorretto. Tuttavia
occorre acertare quanto effettivamente sa reale e quanto frutto di
incomprensioni o anche di risentimento personale.
Non giudico, nè avrebbe senso farlo in un newsgroup, dove una questione
importante e delicata come questa non può essere sviluppata appieno.

Sottolineo invece che la funzione nativa degli ordini professionali è
quella di vigilare sulla correttezza del rapporto tra il professionista
e il mondo civile, per cui è lì che, a mio avviso, andrebbe rimessa la
questione.

Rivolgiti all'ordine professionale di appartenenza del DL, esponi la
questione e l'ordine sentirà la controparte e, se ci saranno i
presupposti, prenderà i provvedimenti disciplinari del caso, liberando
te e la cooperativa dal peso delle conseguenze di una iniziativa
diretta.
--
pietro.b
http://pib.netsons.org
Franz
2008-10-15 08:57:10 UTC
Permalink
Post by pietro.b
Rivolgiti all'ordine professionale di appartenenza del DL, esponi la
questione e l'ordine sentirà la controparte e, se ci saranno i
presupposti, prenderà i provvedimenti disciplinari del caso, liberando
te e la cooperativa dal peso delle conseguenze di una iniziativa
diretta.
Ma quando mai?
Un noto professionista veneto, finito in galera per tangentopoli, è
stato sospeso per pochi giorni dall'ordine degli ingegneri... durante la
settimana di ferragosto.
Per come funzionano e per quel che servono, gli ordini li possono
chiudere domattina: nessuna tutela verso gli iscritti nè verso la
collettività
Prestor
2008-10-15 21:04:30 UTC
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Mi sono limitato all'essenziale. Nessun risentimento ne tantomeno una
ricostruzione parziale dei fatti.

Ma secondo te è mai possibile che non si riesce a sapere il prezzo che
ciascun condomino dovra spendere per finire i lavori?

E poi ti chiedo: se il DL commette degli abusi (dal punto di vista
progettuale) certificati anche da una sanatoia che i condomini hanno pagato,
eventualmente dovremmo anche aumentare di un 25% la parcella

per i lavori gia effettuati.?

Questo è il massimo. Grazie comunque
Post by pietro.b
Ho seri problemi con il DL
Da come la esponi sembra che il DL sia quanto meno scorretto. Tuttavia
occorre acertare quanto effettivamente sa reale e quanto frutto di
incomprensioni o anche di risentimento personale.
Non giudico, nè avrebbe senso farlo in un newsgroup, dove una questione
importante e delicata come questa non può essere sviluppata appieno.
Sottolineo invece che la funzione nativa degli ordini professionali è
quella di vigilare sulla correttezza del rapporto tra il professionista
e il mondo civile, per cui è lì che, a mio avviso, andrebbe rimessa la
questione.
Rivolgiti all'ordine professionale di appartenenza del DL, esponi la
questione e l'ordine sentirà la controparte e, se ci saranno i
presupposti, prenderà i provvedimenti disciplinari del caso, liberando
te e la cooperativa dal peso delle conseguenze di una iniziativa
diretta.
--
pietro.b
http://pib.netsons.org
pietro.b
2008-10-15 22:20:04 UTC
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Post by Prestor
E poi ti chiedo: se il DL commette degli abusi (dal punto di vista
progettuale) certificati anche da una sanatoia che i condomini hanno
pagato
So che è difficile da accettare e forse anche da comprendere, ma la
sanatoria la chiede chi ha realizzato opere in assenza di
autorizzazione. Quindi se i condomini chiedono la sanatoria sono loro
che ammettono di aver commesso una irregolarità, per quanto sanabile.

Questo solo per dirti che se ci sono delle inottemperanza da parte del
DL vanno certificate in altro modo, e che il soggetto competente per
esprimere una valutazione dell'operato di un tecnico non può essere che
un conoscitore della materia, ossia un altro tecnico (che sia un CTU,
CTP o l'Ordine)

In alternativa all'Ordine, come ti avevo suggerito, in seconda istanza
potreste rivolgervi a un altro professionista, al fine o di contestare,
come CTP, l'operato dell'attuale DL, oppure al fine di affiancarlo,
come DL per risolvere i problemi attuali e futuri. Questa seconda
ipotesi è IMHO preferibile perchè cerca di risolvere i problemi
allentando le tensioni, mentre la prima crea subito un contenzioso che,
indipendentemente dagli esiti, sarà pesante per tutti.
--
pietro.b
http://pib.netsons.org
Prestor
2008-10-16 06:20:50 UTC
Permalink
Ora, per esempio, la divisione interna di un condomino prevede una
stanzetta-bagno di servizio senza finestra. La DL, invece, ne apre una
finestra (non autorizzata, non approvata, quindi abusiva), pregiudicando
anche l'estetica e la simmetria del fabbricato.

Sicuro, denuncio la DL e ne chiedo i danni.
Post by pietro.b
Post by Prestor
E poi ti chiedo: se il DL commette degli abusi (dal punto di vista
progettuale) certificati anche da una sanatoia che i condomini hanno
pagato
So che è difficile da accettare e forse anche da comprendere, ma la
sanatoria la chiede chi ha realizzato opere in assenza di
autorizzazione. Quindi se i condomini chiedono la sanatoria sono loro
che ammettono di aver commesso una irregolarità, per quanto sanabile.
Questo solo per dirti che se ci sono delle inottemperanza da parte del
DL vanno certificate in altro modo, e che il soggetto competente per
esprimere una valutazione dell'operato di un tecnico non può essere che
un conoscitore della materia, ossia un altro tecnico (che sia un CTU,
CTP o l'Ordine)
In alternativa all'Ordine, come ti avevo suggerito, in seconda istanza
potreste rivolgervi a un altro professionista, al fine o di contestare,
come CTP, l'operato dell'attuale DL, oppure al fine di affiancarlo,
come DL per risolvere i problemi attuali e futuri. Questa seconda
ipotesi è IMHO preferibile perchè cerca di risolvere i problemi
allentando le tensioni, mentre la prima crea subito un contenzioso che,
indipendentemente dagli esiti, sarà pesante per tutti.
--
pietro.b
http://pib.netsons.org
rocco
2008-10-17 23:56:57 UTC
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Post by Prestor
Ora, per esempio, la divisione interna di un condomino prevede una
stanzetta-bagno di servizio senza finestra. La DL, invece, ne apre una
finestra (non autorizzata, non approvata, quindi abusiva), pregiudicando
anche l'estetica e la simmetria del fabbricato.
Sicuro, denuncio la DL e ne chiedo i danni.
Su questo mi pare tu abbia ragione, infatti se il DL fa eseguire lavori non
autorizzati espone i proprietari (veri titolari dei permessi del Comune) a
conseguenze di tipo sanzionatorio da parte del Comuine.

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